Piano comunale di emergenza
Ultimo aggiornamento: 27 ottobre 2025, 13:12
Cos’è il Piano di Emergenza Comunale e perché i cittadini devono conoscerlo?
In una nazione particolarmente esposta a catastrofi naturali, uno degli strumenti indispensabili per la prevenzione dei rischi è rappresentato dal Piano di Emergenza Comunale (PEC). Il PEC è uno strumento operativo che contiene tutte le procedure atte ad affrontare una qualsiasi calamità attesa o imprevista in un determinato territorio, permettendo alle autorità di predisporre e coordinare gli interventi di soccorso a tutela della popolazione e garantendo con ogni mezzo il mantenimento del livello di vita “civile” messo in crisi da una situazione che comporta gravi disagi fisici e psicologici. Ogni PEC che si rispetti, a parte in suo continuo aggiornamento che tenga conto dell’evoluzione dell’assetto territoriale e delle variazioni negli scenari attesi, è articolato in 3 sezioni:
- Una parte generale con tutte le informazioni sulle caratteristiche e sulla struttura del territorio;
- I lineamenti della pianificazione che stabiliscono gli obiettivi da conseguire per dare un’adeguata risposta di protezione civile ad una qualsiasi situazione d’emergenza, e le responsabilità dei vari operatori;
- Un modello d’intervento che assegna le responsabilità decisionali ai vari livelli di comando e controllo, utilizza le risorse in maniera razionale, definisce un sistema di comunicazione che consente uno scambio costante di informazioni.
I PEC devono inoltre:
- Assegnare la responsabilità alle organizzazioni e agli individui per fare azioni specifiche, progettate nei tempi e nei luoghi, in un’emergenza che supera il potenziale capacitivo di risposta o la competenza di una singola organizzazione;
- Descrivere come vengono coordinate le azioni e le relazioni fra organizzazioni;
- Descrivere in che modo proteggere le persone e la proprietà in situazioni di emergenza e di disastri;
- Identificare il personale, l'equipaggiamento, le competenze, i fondi e altre risorse disponibili da utilizzare durante le operazioni di risposta;
- Identificare le iniziative da mettere in atto per migliorare le condizioni di vita degli eventuali evacuati dalle loro abitazioni.
Un aspetto fondamentale del Piano di emergenza comunale è la sua funzione pubblica. Il Piano, cioè, non deve essere un documento riservato agli addetti ai lavori, ma deve essere adeguatamente diffuso e messo a disposizione del normale cittadino, in modo da far conoscere i rischi della realtà locale e diffondere conoscenza anche nel campo della gestione del rischio. Questo affinché ogni cittadino sia messo nelle condizioni di affrontare le situazioni emergenziali con coscienza e al fine di ridurre i rischi per sé stesso e per gli altri. Il Piano di Emergenza deve essere inoltre in grado di rispondere alle seguenti domande:
- Quali eventi calamitosi possono ragionevolmente interessare il territorio comunale?
- Quali persone, strutture e servizi ne saranno coinvolti o danneggiati?
- Quale organizzazione operativa è necessaria per ridurre al minimo gli effetti dell'evento con particolare attenzione alla salvaguardia della vita umana?
- A chi vengono assegnate le diverse responsabilità nei vari livelli di comando e controllo per la gestione delle emergenze?
Entrando nel dettaglio degli obblighi normativi, come previsto dal Decreto-Legge n. 59/2012, ogni Comune ha dovuto provvedere ad approvare e adottare, con deliberazione consiliare, il Piano di Emergenza Comunale, redatto secondo i criteri e le modalità riportate nelle indicazioni operative del Dipartimento della Protezione Civile e delle Giunte regionali, provvedendo altresì alla verifica e all'aggiornamento periodico. La normativa prevede che una copia del piano sia trasmessa alla Regione, alla Prefettura-Ufficio territoriale del governo e alla Provincia territorialmente competente. Per verificare se il Comune è dotato di un Piano di Emergenza Comunale è possibile visionare sul sito della Protezione Civile la Mappa dei piani di emergenza comunali oppure l'ultimo censimento dei piani comunali di protezione civile condotto dal Dipartimento della Protezione Civile - Servizio emergenza della Propria Regione. E' compito di ogni Comune rendere edotti i Cittadini, ed in tal senso va la scelta di inserire il PEC sul sito istituzionale.
Piano Comunale di Emergenza
Piano Comunale di Emergenza Relazione,
Carta Pianificazione comunale di emergenza
Allegati Cartografici
Elaborato N.1 Inquadramento generale.,
Elaborato N.2 Carta delle Infrastrutture.,
Elaborato N.3 Pianta della Protezione Civile.
Elaborato N.4.1 Pericolosita idrogeologica.
Elaborato N.4.2 Pericolosità sismica.
Elaborato N.4.3 Pericolosità incendi da interfaccia e boschivi.
Elaborato N.4.4 Trasporto Materiali pericolosi.
Elaborato N.5.1 Pericolosità idrogeologica
Elaborato N.5.2 Pericolosità sismica
Elaborato N.5.3 Pericolosità incendi da interfaccia e boschivi
Elaborato N.5.4 Trasporto Materiali pericolosi.
Elaborato N.5.5 Pericolosità da nevicata.